La Moldavia è il più piccolo tra i paesi dell’ex repubblica sovietica ed è uno tra i più densamente popolati d’Europa.
Ha proclamato la propria indipendenza nel 1991, e dal 2001 il Governo ha reso il Paese sempre più stabile, sia politicamente che economicamente.
Tali condizioni hanno indotto numerosi investitori italiani ed europei, a cogliere le grandi opportunità offerte da tale mercato. Infatti si conta anche la presenza di molti gruppi industriali e dei maggiori gruppi finanziari europei.
Le visite ufficiali del
vice presidente degli Stati Uniti d’America e del Primo Ministro tedesco (per citare i più significativi), danno l’idea del grado di attenzione con il quale il mondo economico e politico internazionale guarda a questo piccolo ma interessante Paese.
Interessante non solo per le oppor
tunità che offre, ma anche in quanto geograficamente collocato in un’area di sicuro interesse commerciale, stante la moltitudine dei Paesi vicini e la vastità dei relativi mercati quali quello rumeno, ucraino, e di tutte le repubbliche dell’ex Unione Sovietica, in particolar modo quello più vasto della Russia.
La lingua ufficiale dello Stato è il rumeno, ma la quasi totalità della popolazione conosce e parla fluentemente la lingua russa.
Atutto ciò bisogna aggiungere che la divisa locale (il Leu moldavo - LMD) non è soggetto a forti oscillazioni o processi di svalutazione e che mantiene praticamente inalterati i rapporti di cambio con le maggiori divise europee ed internazionali.